Nei primi incontri gli alunni saranno condotti attraverso esperienze teatrali provenienti dallo scambio pedagogico continuo con i maestri internazionali del Centro di Creazione Internazionale della Policardia Teatro. Le esperienze partiranno spesso dal gioco, come mezzo di comunicazione con sé stessi e con gli altri per imparare a guardarsi negli occhi e viversi, per sperimentare la relazione non solo con lo spazio che ci circonda ma anche con il proprio spazio interno.

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È previsto anche l’utilizzo di materiale scenico utile al lavoro come bastoni in legno, tessuti/parei e strumenti musicali, necessari per alcuni incontri.

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Ogni incontro avrà, appena concluse le esperienze portate, un momento finale in cui gli operatori divideranno gli allievi dividendoli in gruppi affini al carattere di ciascuno (appositamente divisi per meglio favorire il non-giudizio) e porranno ad ogni incontro una domanda diversa, per poi appuntarsi le risposte più significative. Le domande poste sono strettamente in relazione con le tematiche umane emerse durante ogni singolo incontro, favorendo la libera espressione individuale di ciascun alunno.

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Negli ultimi incontri ogni gruppo classe sarà invitato a scegliere un argomento specifico, tra quelli studiati nelle lezioni regolari di scuola, e a metterlo in scena attraverso un momento teatrale, potendo spaziare in ogni ambito e materia.